1. | € 18,00 | EAN-13: 9788893664226 Manara Valgimigli Saffo, Archiloco e altri lirici greci. Con due inni di Callimaco e due saggi critici
Edizione: | Le Lettere, 2023 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Saffo, Archiloco e altri lirici greci. Con due inni di Callimaco e due saggi critici: «Avrei voluto tradurre in versi: confesso che mi ci sono provato; e non mi é riuscito. O mi veniva fuori il solito endecasillabo, un po' composito, col suo suono che trovavo bell'e fatto, che mi riecheggiava dal di fuori, e perciò non aderiva mai o quasi mai al mio animo, e, peggio, mi urtava e feriva; oppure un endecasillabo rotto senza compagine, con tante sillabe numerate e disposte a gruppi, che hanno aspetto di versi all'occhio soltanto, e si potrebbero scriver di seguito come prosa, e non sarebbero nemmeno prosa. Soddisfare all'orecchio o all'occhio non basta per fare poesia. [...] Ho tradotto come sempre si traduce quando si legge, anche se da scrittori e poeti di lingua non aliena; che uno si abbandona al suo poeta, e lo segue, e tra sé lo ridice, e nel travaglio stesso dell'intendere, più acuta intende e sente, l'espressione propria. [...] E contentarsi così, senza essere soddisfatti mai». (Manara Valgimigli) | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 14,00 | EAN-13: 9788833538709 Manara Valgimigli La strada, la bisaccia e la pipa. Scritti di montagna
Edizione: | Lindau, 2022 | Collana: | Senza frontiere | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 14,00 | Descrizione | Descrizione del libroManara Valgimigli é ricordato come uno dei grecisti più raffinati del '900. Oltre alla passione per l'antichità e per la lingua greca, cui dedicò la sua vita, nutrì anche un vivissimo amore per la montagna, tanto che in un'intervista televisiva del 1962, alla domanda se tenesse più alla sua gloria di grecista o a quella di alpinista, rispose ridendo che teneva senz'altro di più a quest'ultima. Viandante instancabile, all'atto fisico del camminare univa - come spesso accade - quello più intimo della riflessione. Percorrendo le sue raccolte di elzeviri ("Il mantello di Cebéte", "Colleviti", "Il fratello Valfredo" e "Carducci allegro"), ci si imbatte in una cospicua serie di testi sulla montagna (in particolare sulle Dolomiti), che si segnalano per il nitore dello stile e per quell'intreccio, sempre fecondo in lui, tra i ricordi (anche dolorosi) e il presente, che si traduce in pagine di speciale intensità . Questo volume li raccoglie per la prima volta, ponendo così l'accento su un lato meno conosciuto, ma molto affascinante e godibile, della sua produzione. | Aggiungi al Carrello |
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